Il progetto

Cos’è enostor(i)e?

Enostor(i)e è un luogo fisico, fatto di scaffali, tavoli, bottiglie, nato rimettendo a nuovo uno spazio dismesso da tempo e riportato in vita grazie al lavoro di tanti e tante.

Enostor(i)e nasce da un sogno e da qualche convinzione: che ci siano vini che meritano di essere bevuti, appassionati e appassionate che meritano di avere un posto dove ritrovarsi, conoscenze che hanno bisogno di incrociarsi.

E tra tavoli, persone, bottiglie e qualche stuzzichino ci saranno le storie: quelle del vino, ma anche quelle di chi lo produce, di chi lo assaggia, di chi avrà voglia di lasciarsene conquistare.

Store e Storie per tenere assieme vita e passione.

Cosa si mangia da enostor(i)e?

Se cercate un aperitivo vegetariano a Vercelli Enostor(i)e è il posto che fa per voi. Hummus, caponata, antipasto piemontese, polpettine di legumi e verdure, il tutto accompagnato da pane e focaccia: venite a scegliere la proposta che più vi ispira!

Troverete anche una selezione di formaggi francesi e una selezione di salumi del territorio e non solo.

Cosa si beve da enostor(i)e?

Potete curiosare la proposta di vini in bottiglia (in continua evoluzione!), ma c’è anche una proposta di vini al calice che cambia di continuo, con una selezione attenta di vini biologici e naturali.

C’è poi sempre qualche birra artigianale in frigo con uno sguardo a prodotti insoliti. E poi il sidro in lattina, la kombucha analcolica, i succhi e le bibite.

Chi c’è?

Io sono Sara Rocutto, diplomata sommelier AIS dal 2023, degustatrice ONAV dal 2016. 

Amo le patatine fritte, i rosati con la pizza e i nebbioli del Nord Piemonte. Ma non scordo mai il mio primo amore: i vini bianchi del Collio.